tirassegno's Fan Box

mercoledì, gennaio 30, 2008

Chech-In



Sembra proprio calzante come esempio, dopo mesi di lunga ed interminabile coda , avanzando con pazienza ed a passo lento, guardando di continuo l’orologio o magari guardando qualche bella hostess in giro….la fila che palle…aspetti e aspetti ed a volte l’arrivo sembra proprio non arrivare mai .
Poi ?
Poi succede qualcosa di curioso, qualche compagno rinuncia, qualcuno si accascia, altri si piantano sconcertati….e piano piano il Check-In arriva .
Sabato siamo arrivati al Check-In con una partita non certo facile che i ragazzi hanno vinto con pazienza e sapendo soffrire .
Una mezzora di paura e poi via liscio con la solita mitragliatrice di gol pronta ad esplodere .
I giallorossi di Mister Concetti si presentano con la stessa formazione o quasi che ha sbancato il Mandozzi di S.Elpidio a Mare .
Quasi, perché un ritocco c’è stato con l’inserimento di Matteo Carboni al posto di Simone Regolo .
Pronti via ed arriva il vantaggio ospite con Bracalente che dopo quattro minuti, buca la difesa giallorossa sugli sviluppi di un fallo laterale e tutto solo porta in vantaggio gli ospiti .
Gli ospiti provano a chiudere il match con Ciocci che prima di testa mette fuori da ottima posizione e poi dal limite impegna Tofoni con una rasoiata in diagonale.
La reazione dei giallorossi passa per Elba che al settimo riesce a girare in porta dopo un controllo di Paoloni, ma la conclusione è debole e centrale .
Poco dopo cross al centro per Poggi che prova la conclusione al volo ma il tiro è debole .
Gli ospiti non mollano e poco dopo il quarto d’ora un gran bolide di Bracalente dal limite chiama Tofoni alla miracolosa deviazione sopra la traversa .
I giallorossi provano ad alzare il ritmo ed al ventiduesimo Poggi tocca per Budel gran botta respinta, palla a Matteo Carboni e sinistro deviato che impegna l’estremo ospite ad un super-intervento .
Al trentacinquesimo gli sforzi dei giallorossi vengono premiati, corner di Elba che pesca lo stacco imperioso di Di Nardo e palla in rete per il pari dei locali .
Trovato il pari, il Tirassegno si butta in avanti collezionando tre occasioni con Elba che recupera palla al limite ma il suo sinistro non trova lo specchio della porta, con Poggi che da ottima posizione non riesce a calciare in porta con forza e con una sassata su punizione di Zanchè che sfiora il set alla destra del portiere ospite .

Nella ripresa Mister Concetti rivoluziona la squadra ed i gol della vittoria arrivano con precisione svizzera .
La rimonta è completata al diciassettesimo grazie ad un bel duetto sulla sinistra tra Rodosti e Matteo Carboni e cross preciso di quest’ultimo che pesca ancora Di Nardo che da due passi trova una doppietta storica .
Poco dopo la partita è in ghiaccio, brutto errore della difesa ospite, ne approfitta Testa che di punta infila l’angolino alla sinistra del portiere .
Ancora Testa alla mezzora vola sulla fascia, cross lungo per Rodosti che recupera, salta un uomo e pennella in mezzo per Nasini che di testa realizza il poker .
Il match purtroppo :) non finisce qui, perché Pasquarè pennella una punizione sulla testa di Budel che trova la cinquina ed il primo centro stagionale .

Nel finale si pensa subito alla prossima sfida, il recupero casalingo con la lanciatissima Monte Urano, il Check-In .
Ci siamo arrivati ed ora con attenzione e determinazione, bisogna attraversarlo per salire sull’aereo.
Sì….l’aereo anche se per poco....fateci provare questa emozione !!!!

Guv

martedì, gennaio 22, 2008

Il Tirassegno cinquina….la muzz tombola !!



Viaggia come un treno il C.S.R.Tirassegno ’95 che si presenta al “Mandozzi” con tanto di cartellone e sacchetto pronto alla riscossa dopo la magra figura della Befana .
Cinque numeri uno dietro l’altro e la cinquina è servita .
La cinquina composta dai numeri :

8, sinuoso e velenoso come il sinistro terrificante di Manolo Elba ;
10, vellutato e preciso come il pallonetto al bacio targato Giammarco Poggi ;
18, ispirato e devastante come l’impatto sul match della freccia Silvio Testa ;
11, geniale e sorprendente come gli assist di platino di Ice Man Cassetta ;
7, devastante e stupefacente come la serpentina magica del bomber Daniele Mandolesi .

La cinquina però è anche composta dagli altri splendidi protagonisti che il bravo giornalista Cassetta, ha lodato con giustizia nella sua speciale rubrica .

Una cinquina di squadra come lo era stato il match della settimana prima…..
si sta giocando da squadra….
si sta crescendo da squadra….
si sta lottando da squadra…..
si sta vincendo da squadra !!!

Nonostante quello che sta accadendo intorno al clan giallorosso, dobbiamo andare avanti partita per partita, finale per finale, senza pensare a chi per vincere, deve giocare due volte !!!!

Partita a senso unico quella del Mandozzi con i giallorossi, di uno scatenato Elba, che già nel primo tempo collezionano palle gol in serie mettendo in ghiaccio il match con un perentorio uno-due .
Al 13’, 16’ e 28’ ci prova per tre volte Elba ma le sue conclusioni si perdono di un niente a lato .
Alla mezzora lo stesso Elba pesca Paoloni da due passi ma il suo tap-in è troppo debole .
Nel finale l’uno-due micidiale che sancisce il game over della Real Viola .
Prima è Elba che mette al set un lancio perfetto di Zanchè velato di giustezza da Fabrizio Paoloni, poi è Poggi servito magicamente dallo stesso Paoloni, che trafigge il portiere locale con uno splendido pallonetto sotto la traversa .
Nella ripresa la partita corre via sullo stesso binario della prima frazione e con Tofoni assoluto spettatore non pagante, è Testa che al 4’ mette in rete un cross dalla destra di Poggi .
Il ritmo si abbassa ma i giallorossi, per natura e per vocazione, continuano ad attaccare ed a creare pericoli .
Il risultato si arrotonda prima al 22’ con Paoloni che scattato sul filo del fuorigioco, si beve il portiere elpidiense prima di insaccare, poi con Mandolesi che in area fa fuori due avversari ed insacca il pokerissimo all’angolino .

Ora arrivano le sfide che contano prima un lanciatissimo Piane di Falerone e poi il recupero con l’ostico Monte Urano .
Due match difficili da giocare al “Mazzoleni”….

.....e che la legge del Mazzoleni vi colpisca tutti!!!!!!!


Guv

domenica, gennaio 13, 2008

La pelle dell'orso



L’orso giallorosso venderà cara la sua pelle è questa la sentenza dell’ultima giornata di andata del campionato, proprio una settimana dopo lo scivolone del Mandozzi che aveva fatto retrocedere a meno nove i giallorossi, il Tirassegno ha rialzato la testa e l’ha fatto alla sua maniera.
Alla maniera del “Mazzoleni”, testa bassa e caricare chiudendo l’avversario nella propria metà campo fino a che il tabellone non riporta la scritta “Game Over”.
Certo l’avversario non era il massimo ma i risultati che provengono dagli altri campi, rendono di platino anche la passeggiata con la penultima della classe.
Alla fine delle prime cinque vincono solo i giallorossi che guadagnano e accorciano riprendendo il sorriso che avevano lasciato alla befana.
Ancora molte assenze per Mister Concetti che in difesa recupera Francesco Carboni e David Cerretani ma perde Andrea Zanchè e Matteo Carboni.
Linea difensiva solida comunque con Alessio Tofoni tra i pali, Di Nardo e Parlatoni a presidiare le fasce laterali e Regolo in coppia con capitan Carboni in mezzo.
La linea mediana vede ancora il forfait di Alberto Concetti e in mezzo è il recuperato Andrea Perticarà a fare coppia con Sergio Budel.
Sulle fasce Poggi e Testa pronti a infilarsi negli spazi lasciati da Mandolesi ed Elba unici attaccanti o quasi, disponibili per il tecnico fermano.

Solita partenza a razzo e le occasioni fioccano:

3’ Poggi a tu per tu con il portiere non trova il tempo giusto per trafiggerlo;
5’ magistrale punizione di Andrea Perticarà che dai 25 metri indovina il set alla destra di Lelli;
8’ clamorosa palla gol per il raddoppio con Testa, Di Nardo e Mandolesi che da ottima posizione, non riescono a mettere in rete una mischia nata da una punizione di Perticarà;
11’ è la volta di Mandolesi, girata al volo di destro sul cross al bacio di Elba e palla alta;
20’ raddoppio dei giallorossi con Mandolesi che trasforma un penalty da lui stesso procurato, dopo un numero in area sul marcatore avversario.

I giallorossi dominano e poco dopo un ispirato Perticarà, sfiora per due volte la doppietta personale con un destro a fil di palo e un sinistro ben parato dal portiere ospite.
A cavallo della mezzora prima Mandolesi, con uno splendido colpo di testa in tuffo, e con Perticarà sempre di testa, fanno gridare al gol i tanti tifosi giallorossi sugli spalti del Mazzoleni.
A tempo oramai scaduto il rientrante neopapà David Cerretani, trova la prima rete stagionale e la quindicesima in maglia giallorossa, deviando di punta all’angolino, una punizione dorata di Manolo Elba.

La ripresa si apre sullo stesso tema e i giallorossi al minuto numero otto, sfiorano il poker con Mister Concetti che anticipa il portiere ospite con un pallonetto ma il tiro termina fuori di un niente.

10’ è il turno di Silvio Testa che gira in rete una palla vagante in area dopo un assolo strepitoso di Elba;
17’ quinta rete dei giallorossi con Poggi che chiude con un preciso diagonale, uno splendido duetto con Manolo Elba;
21’ rete della bandiera per gli ospiti con Onofri che trasforma un rigore concesso per un presunto fallo in area giallorossa;
25’ uno strepitoso Elba chiude il set deviando in rete un maldestro retropassaggio della difesa locale;

Il match si chiude con Alessio Tofoni unico protagonista, prima sbriga da par suo un paio di situazioni molto pericolose in area di rigore ed in piena zona Cesarini spara alto il penalty fischiato per un evidente intervento da tergo su un velenoso Silvio Testa.
Ora i giallorossi si sono riportati sotto ma la distanza è ancora tanta e non si possono lasciare per strada, neanche le briciole.

Vincere, vincere, vincere nella speranza che la capolista qualche volta non lo faccia.

Vamos a ganar campeones
Guv

venerdì, gennaio 11, 2008

La befana



La Befana vien di notte con le scarpe tutte rotte....narrava così una vecchia filastrocca che allietava la nostra infanzia…quella giallorossa invece è venuta di giorno e dentro al sacco nessun regalo e nessun aiuto, solo cenere e carbone .
Una Befana nera perché con se ha portato la prima sconfitta stagionale dei giallorossi, sconfitta che arriva proprio in casa della capolista S.Elpidio .
Una sconfitta amara perché non meritata e perché giunta dopo aver affrontato una delle partite più importanti della stagione, con mezza squadra ko .
I giallorossi c’hanno provato in tutte le maniere ma tutti gli episodi chiave hanno girato male, facendo sprofondare i giallorossi a meno nove dalla vetta .
Ora non si può più sbagliare, da sabato ogni partita è una finale .

Mister Concetti presenta al “Mandozzi” il classico 4-4-2 con molti aggiustamenti tattici per sopperire alle molte assenza .
Difesa senza lo squalificato Francesco Carboni con Tofoni in porta, Di Nardo e Matteo Carboni sulle fasce e Regolo – Zanchè inedita coppia centrale .
La linea mediana è la più falcidiata ed il Mister fa di necessità virtù, schierando Rodosti e Budel in mezzo e Nasini e Poggi sulle due ali .
In avanti tandem veloce con Mandolesi ed Elba preferiti alla torre Paoloni .
Poche schermaglie in avvio a dimostrazione che sarà una partita non bella ma intensa, combattuta su ogni pallone e fatta di episodi singoli che hanno infiammato il match .
La partita si accende tra il ventesimo e la mezzora con emozioni che piovono in serie .
Al minuto diciannove i locali, al primo vero affondo, trovano il vantaggio è Mandolesi l’ispiratore, dribbling sulla sinistra e cross sul secondo palo dove D’Angelo indisturbato deposita in rete.
La reazione dei giallorossi si concretizza prima in una girata di testa di Nasini fuori di un niente, poi con la splendida rasoiata di Rodosti che vale il pari .
La partita è apertissima e tutte e due le compagini ci provano ma al trentatresimo la beffa si concretizza .
Poggi sulla sinistra servito da Mandolesi, entra in area, salta un uomo che lo abbatte, rigore solare per tutti ma non per il direttore di gara che fa proseguire, il rinvio della difesa diventa oro per Campanari che parte sul filo del fuorigioco e fulmina Tofoni per la rete del vantaggio .
Nonostante la clamorosa beffa i giallorossi non si perdono d’animo e poco dopo provano subito a pareggiare con Budel che da ottima posizione, preferisce appoggiare in mezzo invece di calciare in porta e con Nasini che prova il tiro della domenica che si perde di un niente alto sopra la traversa .
Nella ripresa i giallorossi sembrano indiavolati e trascinati da uno scatenato Testa, provano in tutti i modi a riequilibrare il match .
Gli sforzi saranno notevoli ma vani e lasceranno praterie per gli avanti di casa, tutti contro uno, tutti contro Alessio Tofoni, tutti contro il muro .
Nei primi dieci minuti tre occasioni per gli ospiti :
al primo è Mandolesi a trovarsi a tu per tu con il portiere ma il suo potente destro lo centra in pieno, successivamente ancora Mandolesi e poi Budel ci provano con due conclusioni velenose ma senza esito .
Il forcing non si placa e mentre Tofoni tiene in corsa i suoi con autentici miracoli, Mister Concetti, Tufoni e Paoloni non riescono a trovare il tocco giusto per realizzare il meritato pareggio .
Tra isterismi (ben tre espulsi) e recriminazioni termina qui la sfida al vertice tra la capolista e la terza della classifica, una sfida dicevamo non particolarmente bella ma sicuramente intensa ed emozionante .

Si riparte sabato con la convinzione che c’è ancora molto da pedalare, sia per noi ma soprattutto per la capolista….occhio….

Vamos a ganar Campeones
Guv