tirassegno's Fan Box

domenica, aprile 27, 2008

Ad un passo dal paradiso !!!



Vittoria sofferta e meritata dei giallorossi che espugnano il “San Claudio” di Campiglione al termine di un match molto combattuto contro la Molini .
I locali allenati dell’indimenticato ex Andrea Sollini e con in campo tanti ex giallorossi, giocano una partita dura e poco generosa alla ricerca costante del grande risultato che avrebbe nobilitato una stagione magra di soddisfazioni .
I giallorossi non giocano una grande partita ma sanno soffrire e non perdono mai la testa riuscendo a ribaltare il risultato, conquistando così un successo che vale oro quanto pesa .
Una vittoria che proietta il Tirassegno a più sei dalla Vigor S.Elpidio a Mare e a due giornate dal termine, si potrebbe definire più che un buon vantaggio .
Siamo ad un passo dal paradiso ma proprio adesso bisogna raschiare il barile delle energie, soprattutto quelle nervose visto che quelle fisiche abbondano, e dare il massimo in questi ultimi centottanta minuti .
Sabato poi c’è l’occasione della vita proprio contro la Vigor del nuovo Mister Funari con cui abbiamo molto più che un sassolino nelle scarpe .
Ricordare per non dimenticare e ricordare per trovare nuove energie per guarire vecchie ferite di una befana andata decisamente per traverso .
Mister Concetti ha qualche problema di formazione e deve rinunciare allo squalificato Santarelli, agli indisponibili Perticarà e Menicucci ed agli infortunati Calistro e Cerretani .
Undici titolare che vede Tofoni in porta, sulla linea di difesa Di Nardo e Matteo Carboni esterni e la premiata ditta Francesco Carboni, recuperato in extremis per il derby, e capitan Zanchè in mezzo.
A centrocampo Mister centrale al fianco di Alberto Concetti con Nasini e Rodosti a volare sulle fasce, davanti Paoloni con Testa nel ruolo di rompiscatole dietro alla punta centrale .
Mister Sollini ringalluzzito dai tanti ex USA, schiera Murazzo centrale ed un inedito Belleggia a sinistra, Di Concetto e Marcaccio sulle fasce con Vallasciani sempre pronto ad inserirsi davanti .

Avvio dai brividi dei giallorossi che sotto ritmo scoprono il fianco al contropiede dei padroni di casa .

8’ Vallasciani elude la tattica del fuorigioco e vola verso Tofoni, dribbling in velocità e tocco di destro che porta clamorosamente in vantaggio il Molini ;
18’ reazione non energica della capolista che crea il primo pericolo con una bella azione Testa-Paoloni-Ismaele Concetti, cross al centro per Matteo Carboni e bella girata di testa fuori ;
20’ ancora uno scambio Testa – Paoloni con il veloce attaccante giallorosso chiuso in extremis dal muro centrali dei rosanero ;
23’ lancio dalle retrovie per Paoloni, sponda per Nasini e gran sinistro fuori ;
32’ Mandolesi, entrato al posto di uno spento Rodosti, prende le misure e da calcio piazzato al limite, sfiora il palo alla sinistra dell’estremo locale ;
38’ ancora Mandolesi da calcio piazzato, sinistro a giro e traversa clamorosa ;
40’ il Mister apre a destra per l’inserimento di Di Nardo, cross in mezzo per Nasini e girata sul primo palo che Baiocco mette in corner con una bella parata ;
42’ ci prova ancora il Mister a destra, cross in mezzo e chiusura di Procaccini che mette in corner sfiorando il clamoroso autogol ;
Nella ripresa il Mister sostituisce Testa con Poggi e soprattutto carica a puntino i suoi negli spogliatoi ed il risultato si vede sin da subito .
3’ azione avvolgente dei giallorossi, palla da destra a sinistra per Mandolesi che riapre ancora una volta per l’inserimento di Di Nardo, botta volante del difensore giallorosso e strepitosa sassata che s’infila al set per il quarto centro stagionale che vale il pari ;
4’ Nasini recupera centralmente e serve Paoloni, allungo e dribbling su Baiocco in uscita, poi sinistro moscio che a porta vuota termina fuori di mezzo metro ;
9’ ancora Tirassegno con Mandolesi che servito da Matteo Carboni vola sulla sinistra verso l’area di rigore, dribbling su Murazzo che lo stende, dentro o fuori area ? Per il direttore di gara è rigore e dagli undici metri il rigorista di giornata Francesco Carboni non sbaglia e mette all’angolino portando in vantaggio i suoi ;
24’ si fanno vedere gli ospiti con il solito Vallasciani, gran destro e palla alta non di molto ;

I locali perdono la testa e rimangono in nove mentre i giallorossi controllano il match sfiorando più volte in contropiede la rete del ko .
Finisce qui un derby caliente che ha visto i giallorossi spuntarla dopo novanta minuti e più di battaglia, tre punti fondamentali che portano i ragazzi a tanto così dal sogno .
Sabato c’è il primo dei due match point ed il cuore ci dice che lotterete con il coltello tra i denti sia per cancellare il 6 Gennaio che per iscrivere il 3 Maggio 2008 nella storia di questo club .

Forza ragazzi ricordatevi sempre che state facendo un capolavoro !!!

Forza ragazzi, Forza Tirassegno, Forza Savana…..l’ultimo grande urlo insieme !!!

Guv

martedì, aprile 22, 2008

Non guardarti più indietro



Quante volte c’è capitato di assistere a una corsa di qualunque natura, in cui il leader una volta accumulato un discreto vantaggio, si gira a guardare gli inseguitori.
Quante volte chi è in testa perde il ritmo e la concentrazione per vedere cosa sta succedendo alle sue spalle, lo abbiamo visto nel ciclismo e nelle moto, nelle auto come tra i podisti….voltarsi alle spalle.
Questo è quello che è successo ai giallorossi sabato scorso, una volta saliti a +7, massimo vantaggio dall’inizio del campionato, il Tirassegno ha tirato un po’ il freno voltandosi indietro per vedere cosa stava accadendo.
Un calo di concentrazione, condito da una buona dose di sfortuna e autolesionismo, che c’è costato due punti pesanti ed al quale le inseguitrici han risposto con un tris di vittorie.
Può capitare, soprattutto al cospetto di un avversario motivato e agguerrito, sotto il primo sole battente e di fronte ad una direzione di gara alquanto discutibile.
Ora le finali da giocare sono tre e i punti di vantaggio cinque, sicuramente da non amministrare ma da rimpinguare sin da sabato prossimo.
Sabato si scenderà al “San Claudio” di Campiglione contro una Molini Calcio ringalluzzita dall’’incredibile affair USA S. Caterina e che imbottita di tanti ex, venderà sicuramente cara la pelle.
Chi nella mente ha scampagnate primaverili e/o regali pasquali è meglio che rimanga a casa, perché il passato ci insegna che i derby sono sempre partite speciali.
Veniamo al match di sabato, Mister Concetti registra gli ennesimi ko di Francesco Carboni, Budel e Regolo che si aggiungono a Cerretani, Parlatoni e Calistro, ma recupera almeno per la panchina, Massimo Menicucci.
Il Mister si affida al 4-4-2 schierando Tofoni tra i pali, difesa inedita per forza di cose con Poggi, festeggiatissmo per la 200esima in maglia giallorossa, schierato a destra, Matteo Carboni a sinistra e Capitan Zanchè con Di Nardo in mezzo.
Centrocampo con Nasini e Rodosti sulle corsie esterne e Perticarà in mezzo con Alberto Concetti.
Tandem d’attacco composto da Italo Santarelli e Fabrizio Paoloni.
Avvio sotto ritmo dei giallorossi che giochicchiano per mezzora prima di piazzare un’accelerazione tremenda che frutta una vagonata di occasioni da gol che i giallorossi non riescono a sfruttare.
La cronaca:
16’ Perticarà apre per Poggi, cross in mezzo chiuso in extremis da un difensore;
17’ bravo Paoloni in area, dribbling e tiro sull’esterno della rete;
19’ buona occasione per i locali da un corner di Rodosti girato in rete da Paoloni con traiettoria che sfiora il palo alla destra di Orazi;
Gli ospiti senza affanno difendono e in contropiede creano qualche grattacapo ai giallorossi senza impensierire mai Tofoni.
Da qui in poi è monologo:
28’ sfondamento di Nasini sulla destra, cucchiaio su Orazi in uscita e palla alta di un niente sopra la traversa;
30’ Perticarà prende le misure e su punizione mira al set con un gran destro dritto per dritto, palla alta di un paio di metri;
32’ ancora Perticarà su punizione, questa volta soluzione a girare e traversa clamorosa per i padroni di casa;
37’ Paoloni apre per Rodosti, cross di prima intenzione per Nasini che a due passi dalla porta, alza incredibilmente sopra la traversa;
39’ alleggeriscono gli ospiti con Damen gran tiro alto sopra la traversa;
40’ ancora un indemoniato Nasini a destra, percussione in area e tackle da dietro di Martellini proprio al momento di tirare, intervento molto dubbio ma il direttore di gara lascia proseguire;
42’ Perticarà apre per Poggi, cross in mezzo per Santarelli che gira al volo alzando troppo la mira;
43’ Nasini a destra, cross in mezzo per Santarelli e gran destro del bomber che finisce sopra la traversa di mezzo metro;
44’ ancora Rodosti sulla sinistra, dribbling e cross per Santarelli che da due passi non riesce a dare forza alla conclusione;
45’ vola Rodosti sul filo del fuorigioco, dribbling su Orazi e cross per Nasini che in corsa a porta vuota, alza ancora una volta la mira.

Giallorossi arrabbiati e mister che prova a cambiare il palleggio di Paoloni con la dinamicità di Testa e Perticarà, evidentemente stanco, con il ritrovato Samuele Pasquarè.
6’ le proteste dei giallorossi si sprecano, Santarelli in area punta Fulimeni, dribbling e ginocchio contro ginocchio tra il difensore e il bomber giallorosso, rigore solare che Maroni a due passi, non concede;
7’ grande Tofoni che si oppone ad una violenta conclusione di Damen dalla distanza, alzando in corner;
9’ giallorossi offensivi con Mandolesi per Rodosti e Pasquarè ci prova in area, dribbling su tre avversari ma cross che s’infrange sul muro ospite;
11’ il patatrac, con i giallorossi riversati in avanti alla ricerca della rete del vantaggio, gli ospiti infieriscono, volata di Damen a sinistra e cross al centro per Alessandro Amaolo che al volo fulmina il portierone giallorosso;
18’ entra anche Elba per Poggi e i giallorossi sfiorano il pareggio con Testa che riceve in area dopo uno scambio tra Carboni e Santarelli ma spara su Orazi in uscita;
23’ Rastelli recupera un bel pallone sulla sinistra, cross in mezzo che trova tutto solo il sud americano Canga, gran destro e incredibile raddoppio per gli ospiti;
Sotto di due gol e sul baratro della prima sconfitta casalinga della stagione, i giallorossi reagiscono in maniera rabbiosa facendo esplodere ancora una volta, l’urlo della Savana.
24’ punizione al bacio di Elba che pesca la testa di Di Nardo in area, gran colpo e partita riaperta;
25’ lancio dalle retrovie che impegna Germani alla respinta corta al limite dell’area, la palla capita a Santarelli che da trenta metri lascia partire una sassata terrificante che riporta in parità la gara;
30’ ora i giallorossi provano a vincere, assist di Santarelli per Elba, gran sinistro al volo e palla che scende un pelo troppo tardi facendo comunque venire i brividi agli ospiti;
36’ ancora una percussione del Toro Santarelli, dribbling su Orazi in uscita e tocco tra l’attaccante e il portiere ospite; in questo caso addirittura, Maroni interpreta il tocco come simulazione e ammonisce l’attaccante di casa;
38’ proteste anche dei locali con Fingo che si batte con il muro giallorosso che spazza utilizzando le maniere forti;
44’ ultimo episodio del match che sa di beffa, protagonista ancora Santarelli che si libera in area di Fulimeni che letteralmente lo scavalletta per un rigore che solo i cechi possono non vedere.
Per Maroni, fiancato dal caldo, è ancora una volta incredibilmente tutto regolare.

Si spengono tra le proteste le ultime velleità di vittoria della capolista che storce il muso a questo risultato concentrandosi subito sul derby di sabato.
Da stasera in avanti esiste un solo obiettivo: battere Molini!
Forza eroi saremo al vostro fianco per spingervi verso la storia!

Siete i nostri eroi non dimenticatelo e lottate sempre per questa maglia un po’….magica….

Forza Tirassegno, oggi più di ieri !!!
Guv

domenica, aprile 13, 2008

La Vecchia Guardia


Quante volte si è sentito parlare di “Vecchi Guardia”, un termine usato ed a volte abusato con cui si vuole rappresentare una fetta particolare di un gruppo .
Al Tirassegno con vecchia guardia probabilmente, si vuole rappresentare i giocatori ed i dirigenti che da secoli stanno regalando calcio al nostro splendido quartiere lottando con le proprie forze, contro chi interpreta il calcio con il dio Euro in testa mietendo cadaveri sulla loro strada .
Nella società di via colle Vissiano, ce ne sono tanti che da anni lottano con questa maglia che sembra una corazzata quando la indossi, una magia particolare che ti moltiplica le energie .
Una degna rappresentanza della “Vecchia Guardia Giallorossa”, sabato ha dato spettacolo a Monte Urano e se poi le reti portano la firma di Fabrizio Paoloni, Silvio Testa e Giammarco Poggi,444 presenze e 109 gol in tre, la “Vecchia Guardia” trova la sua degna consacrazione in un pomeriggio da incorniciare .
Un encomio particolare all’eclettico Giammarco Poggi che ha magnificamente tagliato il traguardo delle 200 presenze in giallorosso .
Mister Concetti affronta questa delicatissima sfida facendo la solita conta con gli indisponibili, le novità Menicucci, Calistro e Mandolesi ko dopo la sfida con il Borgo, e Santarelli febbricitante, si aggiungono ai soliti Cerretani e Parlatoni dietro .
Buone nuove per lo staff tecnico dai recuperi di Elba e Pasquarè e dal recupero lampo di Nasini uscito anche lui malconcio dalla sfida si sabato scorso .
I giallorossi si presentano al via con Tofoni in porta, conferma per Matteo Carboni a sinistra e per la premiata ditta Zanchè-Carboni senior in mezzo, a destra ballottaggio favorevole a Regolo che la spunta su Di Nardo .
Linea centrale con due mediani come Budel, rientrato dopo la squalifica, ed Alberto Concetti a far da diga, Rodosti e Nasini sulle fasce con Perticarà centrocampista alto ad ispirare le giocate dei giallorossi .
In avanti il solo Fabrizio Paoloni a far da terminale offensivo con la principale mansione di innescare gli inserimenti delle frecce laterali .
I locali, affaticati dopo il turn de force di Coppa che li ha visti qualificarsi per la finale, lasciano a riposo qualche titolare (Qualità, Marinozzi e Mengoni su tutti) ma Mister Adami non esagera e lascia il bravo Diomedi tra i pali, capitan Traini ad orchestrare la difesa, Adami e Barone in mezzo a fare gioco, ed il tandem micidiale Potacqui-Ambrogi che da anni fa soffrire la compagine, là davanti.
La voglia di vincere dei locali in lotta per un posto play off, si sente eccome ma sbatte inesorabile con la fame di vittoria della capolista che in vista del traguardo, si alza sui pedali aumentando il ritmo per la volata finale .
Il primo tempo ne è netta testimonianza :

3’ botta dalla distanza di Perticarà alta di un paio di metri ;
5’ ancora Perticarà, tiro cross dalla sinistra che fa venire i brividi a Diomedi ;
13’ schema dei locali con capitan Trani che serve Barone, sponda sul secondo palo per Potacqui ma Regolo c’è e chiude provvidenzialmente ;
15’ assist di esterno di Perticarà per Paoloni che viene chiuso di un soffio dall’uscita bassa dell’estremo difensore di casa ;
17’ batti e ribatti in area bianco-azzurra, palla a Paoloni e gran destro che Diomedi devia in corner con un grande intervento ;
23’ grande Paoloni che lavora una palla sulla trequarti e lancia la fuga di Nasini che solo davanti all’ultimo difensore locale, tocca male la palla decentrandosi e perdendo un’ottima chance ;
24’ Rodosti brillante a sinistra, palla a Matteo Carboni e cross in mezzo chiuso con affanno dalla difesa di Mister Adami ;
27’ lancio al bacio di Perticarà che vede Rodosti sulla sinistra, rasoiata in mezzo un pelo lunga per Nasini ma non per Paoloni, tocco di piatto e Tirassegno in vantaggio ;
32’ scambio Paoloni-Perticarà ed apertura per Nasini, tocco per Rodosti e gran botta che si perde alto ma non di molto ;
37’ ancora Rodosti sulla sinistra, fuga prepotente e palla in mezzo troppo alta per gli avamposti giallorossi ;
39’ reazione dei locali con il solito Potacqui ma la sua girata da ottima posizione, finisce debolmente tra le braccia di Tofoni ;
40’ è il turno di Ambrogi, tiro dal limite e palla che alta di mezzo metro ;
41’ grande anticipo di Francesco Carboni e cambio di campo perfetto per Nasini che da ottima posizione, sbaglia lo stop decisivo per presentarsi solo contro Diomedi ;
42’ ancora un break decisivo di Rodosti ed assist per Paoloni che lanciato solo in porta, viene fermato per un dubbio fuori gioco ;
43’ ultima giocata del tempo con Rodosti ma la sua conclusione dalla distanza, si perde alta sopra la traversa .
Con il vantaggio in canna, Mister Concetti carica i suoi ed architetta la mossa tattica che chiuderà definitivamente il match .

2’ botta di Barone che alza da ottima posizione ;
5’ punizione tagliata di Perticarà che trova Paoloni che da due passi di punta non riesce a trovare il raddoppio ;
8’ abbaglio del direttore di gara che lascia proseguire un contropiede di Ambrogi volta sulla sinistra e cross in mezzo per Potacqui, controllo e destro che Tofoni neutralizza con una parata spettacolare.
Eccola la mossa, il Mister cambia qualche pedina ed abbandona un modulo più ragionato passando al gioco di contropiede, le saette Testa e Poggi al posto dei piedi buoni Paoloni e Perticarà ed i giallorossi mettono in ghiaccio la gara .

12’ slalom di Poggi, cross al centro per il velo di Nasini che smarca Testa, girata e palla alta ;
16’ ancora Nasini che brucia tutti sul primo palo, girando fuori di testa un corner di Rodosti ;
23’ grande intuizione di Budel che vede lo scatto profondo di Silvio Testa, girata al volo e palla sotto la traversa per la splendida rete del raddoppio giallorosso ;
25’ pericoloso capitan Traini che prova a riaprire il match su punizione ma Super Tofoni vola e devia in corner ;
28’ ancora ospiti pericolosi con Evangelista che dagli sviluppi di un corner impegna Alessio Tofoni ad una parata super ;
32’ genialità di Samuele Pasquarè e lancio perfetto per il contropiede di Silvio Testa che tutto solo non vede il liberissimo Nasini e perde l’occasione per il tris dei fermani ;
34’ furiosa mischia in area giallorossa e rinvio pericoloso di Concetti per Carboni salva in prossimità della linea ;
35’ i locali caricano a testa bassa ma è bravo Budel a chiudere nell’area piccola, una bella giocata del solito Ambrogi ;
41’ contropiede fulminante dei giallorossi, Poggi per Testa, chiusura del triangolo e tocco di destro di Mister 200 Giammarco Poggi che cala il tris e festeggia nel migliore dei modi la sua quarta stella nell’album dei giallorossi ;
43’ ci prova ancora Ambrogi su punizione ma Tofoni smanaccia in angolo ;
48’ Pasquarè vede Testa, cross al centro per Elba, spettacolare tacco volante alla Crespo di Elba che sfiora il poker .

Un bravo a tutti perché vincere tre a zero a Monte Urano è un grandissimo risultato ed è il modo giusto per affrontare queste ultime quattro finali .
Il traguardo è in vista ed è a portata di due vittorie, gli avversari anche se indietro in classifica, venderanno cara la pelle per ottenere il risultato che vale una stagione, ma noi siamo la capolista e da tale dobbiamo giocare .

Forza ragazzi la storia è ad un passo e a scriverla sarete ancora voi !!!!

Forza Tirassegno
Guv

martedì, aprile 08, 2008

Tirassegno batte Cartagine 2 a 1 !!


Tranquilli, non scomoderemo i padri della storia rinverdendo le gesta delle famose battaglie puniche, che hanno tanto terrorizzato la nostra adolescenza………tranquilli, parleremo di tutt’altro.
Parleremo di eroi e di gesta epiche quello sì, ma senza scomodare nessuno e solo per narrare quello che i nostri occhi hanno veduto sabato scorso in un crescendo Rossiniano chiusosi all’alba del giorno dopo.

Non riesco a cancellare l’odore forte dell’erba, mentre con Mister Isma ci rotolavamo sul campo come bambini all’asilo nido!
Non riesco a riprendere le energie che sono rimaste tutte al “Mazzoleni” in un pomeriggio emozionante che mi ha lasciato gambe immobili che trascino per strada !!
Non riesco a far tornare la pelle normale…..dalle 17.41 di sabato….ho la pelle d’oca !!!
Non riesco a far calmare il mio cuore che martella come un cavallo dopo aver corso la più massacrante delle competizioni…..una di quelle che chi non arriva alla fine va dritto all’inferno!!!!
Non riesco a pettinare i miei capelli…scapigliati dall’urlo fotonico della Savana !!!!!
Non riesco a crederci…e come me, tutti quelli che amano la maglia del Tirassegno !!!!!!

I giallorossi hanno vinto il big match e l’hanno fatto con un cuore grande così….
Soffrendo perché di fronte avevano una squadra fortissima e in un momento di forma eccellente…
Soffrendo perché dopo appena trenta minuti, il Mister aveva fatto ben tre sostituzioni per infortunio, diventate quattro con quella di Mandolesi durato in campo appena ventisei minuti…
Soffrendo perché dopo aver sprecato molto nel primo tempo, i ragazzi si trovavano ad inseguire dopo un quarto della ripresa, uno svantaggio pesante…
Una squadra con le palle quadrate insomma che trascinata dal suo bomber principe, riusciva a rimontare ed a battere, una delle migliori squadre ammirate al Mazzoleni.
Complimenti a Mister Vagnoni ed ai suoi ragazzi che nonostante le critiche per il gioco sin troppo maschio, hanno saputo giocare con coraggio e spregiudicatezza nella tana dei leoni.
Complimenti maggiori però allo staff tecnico giallorosso che ha saputo tenere sulla corda la squadra tirando fuori il meglio da ognuno di loro, ed ai giocatori tutti, perché hanno giocato con la maglia tatuata addosso e con il cuore giallorosso che batteva forte…grazie ragazzi.

Pomeriggio caldo, terreno in perfette condizioni e pubblico delle grandi occasioni con buona rappresentanza ospite in un clima da torcida brasiliana ma con la massima correttezza e rispetto.
Mister Concetti deve rinunciare a Budel squalificato ed agli infortunati Cerretani, Regolo, Parlatoni cui si aggiungono Elba e Pasquarè oramai pronti ma lasciati in tribuna per precauzione.
Qualche bella notizia per il Mister arriva dai recuperi dei due ragazzi 101% Tirassegno, Matteo Carboni e Cristian Nasini; formazione al via quindi, che vede Super Tofoni in porta, difesa a quattro con Di Nardo e Matteo Carboni sulle fasce e la “premiata ditta” Francesco Carboni e capitan Zanchè in mezzo.
A quattro anche la linea mediana con l’uruguagio Agustin Calistro arretrato di qualche metro per far coppia con il sette polmoni giallorossi Alberto Concetti mentre sulle fasce, Cristian Nasini e Gianluca Rodosti agivano pronti ad innescare la fase offensiva, armata dal Toro Italo Santarelli e dall’eclettico Massimo Menicucci impiegato nel ruolo di rifinitore.
Per Mister Arturo Vagnoni un modulo leggermente più offensivo, almeno sulla carta, con Mandolesi (ex USA S. Caterina), Carassai e Di Stefano nel pacchetto difensivo, Funari e Ricci in mezzo a far gioco per il tridente brevilineo, composto dall’altro ex USA S. Caterina Paolo Love Cognigni, da Gravina e dal sempre pericoloso Alessandro Timi.
Avvio veemente dei padroni di casa che spaventano gli ospiti sin da subito:
1’ punizione splendida di Calistro che scalda il piede sudamericano e chiama De Carolis alla super parata;
3’ i giallorossi sfondano a destra con Di Nardo che vede e serve il taglio di Massimo Menicucci, volata verso l’area di rigore e gran sassata a tu per tu con il portiere avversario con gran parata di quest’ultimo in corner;
5’ la Borgo reagisce, Timi fa il numero e serve Zannotti e gran tiro del centrocampista ospite che Tofoni in estensione mette in corner;
8’ bello schema su punizione dei fermani con Rodosti che serve Nasini in area, velo per l’inserimento di Menicucci e puntata da sei metri che finisce tra le braccia di De Carolis;
13’ il bel pomeriggio di sole inizia a mostrare le sue prime nubi e Nasini vola sulla destra, penetra in area e viene affrontato da un difensore del Borgo che lo stende. Rigore ? il pubblico si divide ma la botta alla caviglia che costringe l’esterno giallorosso ad abbandonare il campo, lascia spazio a pochi dubbi;
La partita si calma un po’ soprattutto perché altri due pezzi del Tirassegno, sino ad allora tra i migliori in campo, lasciano il terreno di gioco.
Massimo Menicucci per una botta al petto, dolorosa ma fortunatamente senza fratture, ed Agustin Calistro per un colpo durissimo al ginocchio (tanti auguri ad Ago per una pronta guarigione), sono costretti a salire in ambulanza e ad abbandonare anzitempo la partita.
Il Mister oltre a Poggi entrato per Nasini, inserisce Mandolesi e Perticarà per i due infortunati senza cercare di cambiare troppo, un’impostazione tattica sino ad allora brillante.
Non cambia assetto tattico ma cambia il modo di giocare perché Menicucci si era piazzato tra le linee inserendosi per vie centrali mentre Mandolesi si allarga per convergere al tiro, mentre la fisicità e la potenza di Calistro viene supplita dalla regolarità e dalle geometrie di Andrea Perticarà.
Le occasioni arrivano comunque ma in modo diverso:
32’ scambio Santarelli e Mandolesi e punizione dal limite dello stesso bomber mancino che non impensierisce l’estremo ospite;
38’ contropiede micidiale del Tirassegno con Santarelli che va via di potenza, ma viene abbattuto a cinque metri dall’area, ancora Mandolesi alla battuta ma De Carolis c’è;
43’ bel lavoro di Santarelli che spizzica per Mandolesi, gran botta che termina a lato;
46’ ancora contropiede con Perticarà che fa volare Mandolesi, fuga e sinistro in corso che avrebbe meritato più fortuna.
Si va al riposo sul risultato di parità con i giallorossi che hanno costruito di più senza riuscire a trovare la via del gol e con gli ospiti che non sono riusciti ad approfittare della riorganizzazione tattica del team di Mister Concetti.
Nella ripresa il vento cambia ed il Borgo con l’ex Francesco Pieragostini in campo, parte subito con il piede giusto mettendo in difficoltà i padroni di casa:
2’ Cognigni serve Pieragostini sul filo del fuorigioco, dribbling secco su Tofoni e sinistro a botta sicura che si spegne clamorosamente sul fondo;
7’ nuovo infortunio tra i giallorossi con Mandolesi che viene abbattuto da dietro da Di Stefano ed è costretto a lasciare in campo a Silvio Testa;
9’ ancora proteste per i giallorossi con Santarelli che dagli sviluppi di un corner, viene evidentemente trattenuto a due metri dalla linea mentre stava per depositare in rete, rigore per tutti ma non per un pessimo direttore di gara;
11’ Testa inizia a scaldare i motori in un pomeriggio che lo vedrà grande protagonista, accelerazione e palla per Poggi, assist per Santarelli e conclusione fuori di un niente;
13’ grande numero di Pieragostini che salta il Prof prima di essere steso dal difensore giallorosso, rigore solare che anche questa volta l’arbitro non vede;
15’ grande numero di Testa che si beve un paio di uomini, prima di entrare in area e scaricare su De Carolis un destro a botta sicura;
17’ erroraccio dei giallorossi che perdono palla, cross immediato di Cognigni che pesca l’inserimento perfetto di Zannotti, destro al volo e palla sotto la traversa.
Ospiti in vantaggio dopo tanta pressione ma come dice il proverbio…”non svegliar can che dorme”…e la reazione dei giallorossi è rabbiosa peggio di quella dei pitbull:
I Carboni sembrano gladiatori nell’arena e con un sontuoso “Re Annibale” Zanchè, rintuzzano continuamente il fuoco dell’assedio giallorosso.
Alberto Concetti azzanna tutto e tutti, Rodosti copre e riparte, Testa ha il pepe al culo, Poggi s’infila di continuo tra le maglie della difesa, Perticarà cerca di dare ordine nella bolgia.
Davanti poi Paoloni entrato dopo lo svantaggio, ha il fuoco dentro ed il bomber…bè per lui poche parole e molti fatti, un bomber mascherato da trascinatore o da gladiatore nell’arena se preferite.
Il resto lo fa la Savana in un crescendo d’incitamento che trascinerà i locali all’apoteosi che scoppierà da lì a poco.
19’ Testa in mezzo, girata di Italo Santarelli di testa e palla fuori di un soffio;
25’ controllo di Paoloni che come domenica scorsa scarica un assist questa volta per Poggi, controllo ed intervento di De Luca che con un rimpallo sfortunato ma allo stesso tempo eclatante, controllava la palla con l’aiuto del braccio. Per il direttore di gara questa volta non ci sono dubbi e dal dischetto bomber Santarelli fa quindici in stagione saggiando l’ugola dei tifosi di casa;
35’ ultimo sussulto degli ospiti con Pieragostini che riceve da Zannotti, ma spara alto da posizione comunque molto complicata;
37’ ancora splendido Paoloni, assist per Santarelli, dribbling e sinistro dai sedici metri potente ma centrale che si spegne tra le braccia del portiere sangiorgese;
41’ punizione dalla destra per i giallorossi per un contatto su Santarelli, dal piattello il cecchino Andrea Perticarà che sventaglia in mezzo un destro tagliatissimo, tocco volante di Santarelli che in comproprietà con un difensore ospite, insacca l’incolpevole De Carolis.
E’ bolgia, l’urlo della Savana ci scoperchia la panchina e ci rovescia in campo, dopo aver visto il baratro i ragazzi si sono rialzati ed hanno centrato una vittoria strepitosa.
Festa, festa e ancora festa fino a stasera quando tutti torneremo con i piedi per terra pronti a sudare ed a lavorare duro per prepararci al meglio alle ultime cinque finali.
Certo sette punti di vantaggio sono un buon bottino ma sabato ci aspetta subito una super sfida, una sfida da Over (sedici reti nei tre precedenti stagionali) in casa del Monte Urano di Mister Adami che appena due settimane fa, ci ha estromesso dalla Coppa Marche.
I nostri inseguitori saranno alla finestra pronti ad approfittare di questa sfida delicata ed è proprio per questo che di tutte le finali da giocare, quella di sabato rappresenta uno snodo cruciale.

Forza ragazzi ci avete fatto godere come pazzi !!!!

Forza Tirassegno
Guv